eSport italiano: verso la consacrazione definitiva

 

L’esport italiano in soli sei mesi ha fatto passi da gigante. È adesso giunto il momento di riflettere sull’attuale situazione e realizzare un bilancio provvisorio del 2017, pensando anche a quali saranno i prossimi obiettivi. Chiedendoci, prima di tutto, quali siano le differenze con gli altri paesi europei.

 

Da una parte le linee internet sono sempre più avanzate, includendo anche la crescita e l’evoluzione delle sale LAN, ormai più di 20 in Italia, che svolgono anche il ruolo di aggregatore e di confronto tra videogiocatori. Dall’altra sono ormai lontani i tempi in cui gli investimenti di altre realtà erano inesistenti. I recenti ingressi di Sampdoria, Roma ed Empoli (e altri che arriveranno) su FIFA testimoniano l’interesse di società esterne al mondo degli sport elettronici. Società che sono disponibili a investire nei videogiocatori perché hanno capito che rappresentano un nuovo mezzo di comunicazione verso i nativi digitali e i millennials.

 

Moderatore

Francesco Lombardo - GEC Community Manager & Esports reporter

 

Interverranno

Ivan Grieco - Professional eSports Caster & Community Manager

Mattia Guarracino - Videogiocatore tesserato con l’UC Sampdoria

Pier Luigi Parnofiello - Head of esports at Fandango Club

Dario Saltari - redattore per Ultimo Uomo